30 short-story concepite in un immaginario laboratorio di chimica inorganica tra preparati eudermici, soluzioni dermoabrasive,
solventi acidi e preparazioni esfolianti.
L’autore vuole togliere una ad una le pellicole esterne delle pagine, quasi sbucciandole, eliminando gli esiti cicatriziali
letterali, arrivando così a un completo resurfacing verbale.
Giosi Fabrizi vive a Roma dal 1971, dove lavora come insegnante.