«Questi versi sono un breve ritratto del modo di percepire l’ambiente che mi circonda. Ho voluto tener conto delle mie sensazioni, del mio vissuto.
Ci sono state poesie, come “Malinconica Lugano”, che hanno posseduto la magica funzione di curarmi, liberarmi dalla tristezza che stavo attraversando in quel momento. Altre, sono percezioni del mio io e riflessioni sui modi di agire delle persone. Sono state scritte sia in momenti di depressione, sia di tranquillità ed ho potuto notare che l’espressività aumentava quando ero depressa.
Per fortuna ora questa malattia, la depressione, è tenuta sotto controllo, e vorrei dire a tutti che, per non ricascarci, bisogna vivere una vita sana e tenere sempre la mente occupata in sane passioni.»
Kim de Renzio