Gianna Binda – Nemmeno di fronte all’evidenza dei fatti immagine di copertina

Gianna Binda

Nemmeno di fronte all’evidenza dei fatti

La vicenda narrata si sviluppa attraverso un difficile percorso di violenze psicologiche operate da coloro che cercano, addirittura riuscendoci, di apparire come persone perbene.
Il filo sottile della perversione scorre senza intoppi in una società che appare, oramai, avvezza ad ogni forma di sopruso compiuto ai danni di persone che si impegnano moralmente, civilmente e socialmente. Nulla sembra ostacolare la malvagità di coloro che vogliono impossessarsi di beni altrui. Solo il Cosmo, che la protagonista sente amico, potrà compiere quella giustizia da lei a lungo invocata. Un Cosmo che potrà ristabilire i giusti equilibri e riportare alla luce i veri valori. È la storia di un uomo che crede di beffare la moglie usando i loro figli e viene a sua volta beffato e strumentalizzato dalla compagna.

È un confronto tra donne diametralmente opposte, tra il bene e il male, tra l'una che, con coraggio e determinazione, cerca di contrapporsi ad atti malvagi e l'altra che sembra non  possedere un'anima. È un romanzo scritto per stimolare i buoni a non restare in silenzio davanti al male. Al termine di ogni capitolo sono state inserite delle poesie che concentrano in brevi istanti ciò che viene narrato, così da interrompere la prosa e fondersi, nello stesso tempo, con essa.

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Collana Gli Emersi - Narrativa
pp.136 €13,00
ISBN 978-88-591-1503-8

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49