La raccolta è un insieme di ricordi, sentimenti ed emozioni distribuite nel tempo, ma unite dalle riflessioni sui destini e i contrastanti comportamenti umani.
La Storia diventa la trama su cui stendere le vicissitudini e le apprensioni del singolo, impressioni e commozioni si alternano nello srotolarsi delle traversie che la Storia contiene.
Tuttavia se il singolo è un tassello nel mosaico umano che ripete all’infinito i sentimenti dell’individuo, esso è anche parte della Natura e quindi del Cosmo.
Attraverso il suo osservare in una sintesi l’insieme delle proprie emozioni, le vicissitudini collettive e la Natura ottiene la propria proiezione nel Creato.
Riesce a cogliere in sé le varie sfaccettature del Cosmo in cui è immerso, diventa colui che nell’osservare dà senso all’insieme e per tale via ne è parte cosciente, quindi parte di quello che  è in esso divino.
Tristezze e gioie, amarezze e felicità si riassumono nella ricerca di questa unitarietà, la lotta per la propria esistenza tende ad avere un significato in questo mosaico, dove la Donna ne diventa catalizzatore, quale portatrice di vita, nel bene e nel male, proiezione in sé del Cosmo.