Mi chiamo Veronica Lolli e sono di umili origini. C’è stato un periodo in cui mio padre doveva fare due lavori per mantenerci e mia madre lavorava in casa per poterci accudire. La vita non è stata facile e non ha risparmiato colpi, così sono stata abituata alle responsabilità molto presto. Ho una sorella più piccola a cui sono legatissima e ringrazio che siamo una famiglia molto unita.
Sono sempre stata di vedute molto ottimistiche, ma ora non so.
Da giovani abbiamo una visione del mondo ingenua e superficiale, ma poi il trascorrere del tempo ci apre gli occhi, ci fa maturare e, in un certo senso, ci plasma.
Ho scoperto la via della poesia, come direbbe Dante, nel mezzo del cammin di nostra vita.
La Poesia non è solo versi o rime buttate su un foglio bianco. Poesia è la capacità di mettersi a nudo e raccontare facendo provare emozioni, trasmettere empatia. E’ in ogni cosa, dal fiore che si schiude a quello che appassisce.
Faccio parte di quelle persone che imparano, e nel modo più duro, che si muore una volta sola, ma si vive ogni giorno, pertanto il tempo datoci a disposizione va vissuto a pieno.
Le mie poesie sono uno sguardo, un ritratto di piccole realtà viste con razionalità, un invito a pensare a quanto accade in questo tempo così cinico e dedito al materialismo.
Abbiamo tutti la poesia dentro di noi, ma questa ci si rivela solo in momenti particolari, dobbiamo solo prendere coraggio e trascrivere ciò che mente e cuore ci suggeriscono.
Così ho fatto a maggio del 2021 partecipando al 17° Concorso Internazionale di Poesia Inedita Dedicato a…Poesie per ricordare indetto dalla Aletti Editore con La Storia non serve e da allora ho già ricevuto quattro pergamene di menzioni al merito da parte della stessa Aletti, vinto il concorso dedicato a FRIDA KAHLO sul tema Mamma Natura ideato da Pagine.net ed altri riconoscimenti.
Ringrazio per questo audiolibro tutti coloro che hanno creduto in me compreso tutto lo staff dell’Aletti Editore e tutti i miei affetti più cari.