La raccolta di poesie "Meravigliosa luna" rappresentava l'umanità intera con un vuoto dentro che, a volte, sollevava il capo per guardare in “alto”, per osservare la volta celeste, aggrappandosi senza sosta a quello che scorgeva, immaginando la luce cinerea come qualcosa di trascendente che la guidava nella notte.
In questa selezione di poesie di "Meravigliosa luce" si rappresenta la tappa successiva, il divenire del cammino della fratellanza umana che va oltre a ciò che è tangibile; in tale fase dell'esistenza si comprende che, di là da dell'astro serale, c'è qualcosa di impermanente che si può raggiungere attraverso la bellezza, attraverso l'arte, attraverso i versi, insieme alla dolcezza dei pensieri, delle emozioni e delle azioni.
Infatti, in un mondo tanto scosso, la via più alta è quella creativa, che sale verso lo spirito dove anche l'immagine originaria è spirituale, ma è altresì un'immagine, che vive dentro ognuno di noi.
I versi della lirica “ricerca interiore” illustrano come da un disagio inconscio si metta in moto un’idea salvifica “nella natura del nostro corpo stiamo male, nella notte dell'esistenza, solo lo spirito può attraversare la porta stretta".
Iniziare a capire la manifestazione della verità interiore che si rivelerà sempre più fortemente, porta inevitabilmente a scoprire e sentire profondamente dentro di sé in modo tale che, ovunque ci troviamo, siamo pronti a portare luce perché, ci rendiamo conto, che la vita terrena è un meraviglioso viaggio spirituale.
Allora svilupperemo l’intuizione per smettere di influenzare il pianeta in modo così distruttivo ed avremo cognizione che, questo periodo di grandi cambiamenti, sarà una nuova grande apertura per tutta l'umanità.