In questo racconto protagonista è un giovane siciliano di buona famiglia, Massimiliano Bellavista, che, macchiatosi di un orrendo delitto di una giovane di 30 anni Simona Caputo, dopo un tentativo di omicidio andato a vuoto di un’altra ragazza di 25 anni Giusi Anguillesi, attraverso l’esperienza del carcere subisce una profonda crisi interiore, che sconvolge la sua vita, provocando in lui un rinnovamento spirituale integrale, che sfocia nella conversione prima e nel suo sacerdozio dopo.