Il fruscio è la voce, il richiamo profondo, l'autentico invisibile sfondo della nostra natura più vera, costante presenza nel cammino verso l'autocreazione. Il primo strumento nel lento lavoro di costruzione della nostra anima, l'approdo sicuro del cuore dell'uomo; è divenire, il difficile e coraggioso compito di lasciarsi amare, abbandonarsi al bene. E' sentirsi parte di un progetto più grande di cui possiamo solo intuirne la direzione, compenetrarlo, permearlo della nostra personale visione plasmandone il flusso, accettando così di esserne al servizio per ritrovare tutta l'essenza dell'esistere.