Delicatezza e passione, inquieta ricerca e sovrabbondanza di gioia si alternano in questa raccolta poetica che, in varia forma e con musicalità diverse, rimanda ad un unico interlocutore: Dio. Per Lui il mio canto d'amore […] E a Dio, Lucio Cannavò, giovane presbitero della Diocesi di Acireale, a volte si rivolge con accorata, intensa insistenza, altre volte con la “gioiosa”, quasi fanciullesca, “esultanza” di chi ha ricevuto la visita attesa da sempre.
(Tratto dalla prefazione di Sua Beatitudine Mons. Pierbattista Pizzaballa)