Le poesie di questa silloge sono riconducibili ad un medesimo filo conduttore che è il tempo che scorre. Dalle poesie ispirate da momenti diversi della vita dell'autrice, riguardanti sia il passato che il presente, emerge in maniera preponderante la speranza d i poter rivivere la spensieratezza e quelle esperienze che le sono state negate per gli eventi della vita. L'esigenza poetica che spinge l'autrice a scrivere è la sofferenza unita alla nostalgia, ma anche la speranza di un futuro migliore e l'intenzione di vivere appieno il presente. Alcune liriche scaturiscono anche da osservazioni e riflessioni su ciò che la circonda. Attraverso versi brevi e liberi, l'autrice svela il suo mondo interiore, nel quale tuttavia, il lettore che ha vissuto esperienze analoghe può riconoscersi.