Il canto più dolce è per la nostra Mamma Celeste, che dall'alto dei cieli ci guarda e ci protegge, perdonando i nostri errori, e aiutandoci a superare i momenti difficili. La fede è una scala appoggiata a una parete invisibile. Ma nonostante ciò io riesco a vederla e a percepirla attraverso le pagine di questo libro. Lo dedico a chi soffre e non sa come uscirne. Lo dedico a chi cerca la felicità e non riesce a trovarla. A chi ha perso l'amore per la vita e la bellezza per le piccole cose. A chi si sente solo e fragile in un mondo tanto affollato di parole e di immagini, che però non arrivano al cuore, che egli non percepisce perché non ci riesce, perché si è perso e vuole ritrovarsi. A chi vuole reagire, e non debba vergognarsi della sua sofferenza, perché soffrire è umano, e nei momenti difficili c'è sempre qualcuno pronto a tenderci una mano gentile, a soccorrerci, a non lasciarci soli. Nella malattia si ha la sensazione di essere soli, a combattere giorno per giorno, e la sofferenza ci deve insegnare a chiedere aiuto, perché nella vita si ha sempre bisogno di essere ascoltati per sentirsi parte di una grande famiglia, e la fede molte volte, è un appiglio forte e sicuro, per superare le prove più difficili dell'esistenza.
Daniela Di Bonaventura
Scrivere per me è la medicina dell'anima. È la descrizione del mondo, la trasposizione del pensiero in parole, che non è un mestiere ma una necessità. È una terapia benefica che consiglio a chi sta attraversando un momento difficile della sua vita. Partendo dai ricordi più cari ho avuto la possibilità di pubblicare diversi libri con la casa editrice Aletti: nel 2009 la raccolta di favole per bambini, “Favole? Che bello!” – la raccolta di poesie “Mi ricorderò dei vostri baci” nel 2020 – “Agognata giovinezza” nel 2021 e “La magnolia fiorisce due volte” nel 2022.