Questo libro è frutto di un lungo lavoro di introspezione, di ricongiungimento con la mia anima, lasciata a lungo sepolta sotto le etichette che di volta in volta mi mettevo addosso.
In tutto questo si perde il contatto con il proprio centro, con il proprio corpo che ti ricorda di esistere attraverso dolori di diversa natura.
Allora ci si ferma e le parole prendono forma diventando poesie che esprimono le emozioni piu profonde, o l'affetto per le persone della mia grande famiglia, o danno vita ad un mondo interiore fatto di creature archetipe.
Sono Martina Dal Cin, abito nelle campagne delle prealpi trevigiane. Ho sempre amato la lettura e la scrittura fin da bambina, sono sempre state il mio rifugio e allo stesso tempo uno stimolo per migliorarmi e superare le difficoltà della vita. Di natura un po’ pessimista mi sono aperta agli altri, grazie al mio lavoro: sono un'insegnante della scuola dell'infanzia. I bambini ti insegnano a sorridere, a cadere e poi a rialzarti, sono convinti di guarire una ferita con un bacio e di far uscire il sole restando in silenzio. Questa è la loro magia che col tempo hanno insegnato anche a me.