“La raccolta di Marisa Sedita già dal titolo vuole comunicare le emozioni, i turbamenti che proviamo improvvisamente e che cambiano il corso della nostra vita. Un paesaggio, un’e¬sperienza di gioia e di dolore destano sorpresa, gratificazio¬ne, ma anche tormento e inquietudine. Nel testo si alternano momenti felici ad altri di solitudine e di vuoto indescrivibile.” Tratto dalla prefazione di Alessandro Quasimodo. Con i disegni di Donatella Giunta

Marisa Sedita. Giornalista pubblicista, ha condotto numerose battaglie per il rilancio dell'entroterra dell'Isola. Critico d'arte e dello spettacolo, ha scritto sul Giornale di Sicilia, La Sicilia, L'Ora e sulla rivista I Siciliani diretta da Claudio Fava. Docente di Italiano Latino e Greco, Preside e Dirigente Scolastica nei Licei. Presidente della Dante Alighieri di Caltanissetta APS iscritta all'Albo regionale, dal 1982. Numerose le pubblicazioni tra cui: “Sabucina. Studio sulla zona archeologica di Caltanissetta” 1° Premio Archeologia, Storia e Geografia antica 1981 del Ministero dei Beni CC.AA., assegnato dall'Accademia Nazionale dei Lincei e conferito dal Presidente della Repubblica, inserito al Museo del Louvre con una scheda critica di Germain Bazin; Michele Tripisciano, in collaborazione con Francesco Gallo: Dal Gela al Salso – Itinerari archeologici, circa 3.000 articoli pubblicati su giornali e riviste. Premio Speciale della Giuria ASCAMES (Associazione Siciliana Cultura, Arte Musica e Spettacolo) 1999; Premio Nisseni nel Mondo 31 Maggio 2017 Alla Cultura, ricerca ed Università; finalista quale poeta selezionato VII Premio Internazionale Salvatore Quasimodo 2022 finalista VI Concorso Internazionale di Poesia 2022 Il Tiburtino. Medaglia d'oro della Dante Alighieri per la cultura italiana nel mondo; Medaglia d'oro dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti Italiani per avere superato i 50 anni di iscrizione all'Albo Professionale; Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.