"Della raccolta Esametri d’asfalto di Silvano Loppoli conquista, fin dalle prime pagine, la vigorosa solidità stilistica, l’impiego puntuale e consapevole della parola da distendere sul foglio, la ricerca dell’idioma esatto da incastonare nel perimetro della pagina, la pulizia delle forme espresse dai versi, come se il bianco fosse una tela e le parole colori." Tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti
Silvano Loppoli è un imprenditore, residente a Venezia, nato nella seconda metà del secolo scorso. Pur occupandosi di costruzioni, ha sempre condotto il suo lavoro con un taglio umanistico, già alla base dei suoi studi e del suo sentire. Convinto del fatto che tutti, forse, potrebbero fare l'ingegnere, questo non è altrettanto scontato per lo scrivere, e probabilmente non è nemmeno vero. Il fertile dubbio è affidato a chi avrà l'occasione o la voglia di sfogliare questo libro. In fondo, nella vita, ciò che conta è capire chi siamo e provare ad esserlo.