“La dimensione esistenziale della Laterza, che si può raffigurare in maniera esplicita in diversi componimenti della raccolta, rimane il sogno in tutte le sue sfaccettature, in definitiva l’autrice ci dice che il senso del nostro arco vitale risiede proprio nella nostra capacità di proiettarci in un futuro possibile in cui ricercheremo la realizzazione delle nostre aspirazioni”. Tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti