Elisabetta apprezza i contrasti, in cui la luce si sprigiona dall’oscurità. Si serve di una ricca tavolozza che passa dal fulgore delle giornate assolate allo spegnersi dei toni. Ugualmente ci accompagna nell’alternarsi delle stagioni in un ciclo che si ripete.
Tratto dalla prefazione di Alessandro Quasimodo
Elisabetta D'Isep è nata a Treviso dove vive con la sua famiglia. Diplomata in socio-psicopedagogia ha intrapreso la sua carriera di insegnante con entusiasmo e impagabili soddisfazioni. Fin dalla tenera età ha dapprima scarabocchiato diari personali, fino al raggiungimento, nella maturità, di espressioni letterarie poetiche ove, nelle varie sfumature della vita, riversa il sé interiore o osservazioni di una realtà ispiratrice. Ha pubblicato la raccolta "Tesa alle ali o ad una fine", in Luci sparse, Roma, Pagine, 2021, e ha collaborato con propri versi al "Corriere dello spettacolo”: www.corrieredellospettacolo.net/tag/elisabetta-disep/ Autrice di "Come l'estremo su una vela" collana "Poetica...mente" a cura di Marcello Soro, Bertoni editore, 2021.