“Geranio rosso” rappresenta il mistero della vita e della morte, illumina con il suo fervido colore il cielo plumbeo, si accende inspiegabilmente come un prodigio, si libera e rianima dal letargo invernale, mentre la neve fa da cornice alle fredde giornate. Il mio sguardo ammirato e commosso su di lui, mentre il cuore dice che la vita non finisce, ma si apre all'ignoto. La poesia è la voce dell'anima, risalta i sentimenti più profondi, mi ferisce, ma mi innalza ad uno stato di grazia. Un viaggio al di là del tempo e dello spazio, tra gioie e dolori, momenti onirici che recuperano emozioni lontane di vita vissuta appassionatamente.
Antonella Ciaroni - Docente di Lettere, laureata presso l'Università “Carlo Bo” di Urbino con la votazione di 110/110 e lode. Nei primi anni di insegnamento presta servizio, in qualità di docente di lingua italiana per stranieri, presso l'Università “Carlo Bo” e il Centro Studi italiani di Urbania. Annovera diversi anni di insegnamento di Lingua italiana e latina nei licei della provincia di Pesaro e Urbino. Attualmente docente di Italiano e Storia nella scuola superiore di secondo grado. Cura da diversi anni progetti di cultura, legalità e diritti universali all'interno della propria scuola e al di fuori del contesto scolastico. A settembre 2021 presenta alla città di Urbino, con il patrocinio del Comune, la poetessa e giornalista Asmae Dachan e la sua ultima silloge, in uno dei luoghi simbolo della città universitaria: “La casa della poesia”. Il 30 aprile 2022 organizza con gli allievi dell'Istituto scolastico Polotre di Fano la performance teatrale “Lo stupore della meraviglia”, con la fattiva collaborazione dell'attrice Federica Quaglieri, dell'istituto scolastico Polotre, del Teatro della Fortuna di Fano, dell'Orchestra sinfonica Rossini e con il patrocinio del Comune di Fano. Ama da sempre la poesia cogliendo in essa la bellezza della vita in tutti i suoi aspetti, anche quelli più tristi e intimi, definendola terapeutica.