Queste poesie sono proposte in ordine prevalentemente cronologico. In esse l'autrice esprime le suggestioni legate al suo profondo amore per la natura e ai temi sciamanicoantropologici e magico-spirituali incontrati nei suoi percorsi di studio e di crescita personale, con una particolare attenzione al femminino e al tema della persecuzione delle donne nel corso della storia in quanto depositarie di conoscenze e saperi in contrasto con il sistema patriarcale.
La sua poesia è anche mezzo di espressione della sua continua ricerca del sacro traendo spunto dai propri vissuti e dalle quotidiane vicende: l'esperienza della realtà le offre continue occasioni per interrogarsi sul senso e il mistero della vita e ogni esperienza viene intesa come opportunità per nuove consapevolezze e trasformazione interiore. Vi sono frequenti richiami alla memoria genealogica e ai miti e simboli della conoscenza esoterica, in una forma prevalentemente ritmica che pone l'attenzione al potere evocativo e alla musicalità del linguaggio.
CON LA PREFAZIONE DI ALESSANDRO QUASIMODO