“In questa mia silloge, la mitologia - che rimanda a numerose immagini della Natura in sé e della Natura personificata - è poesia. Ogni fenomeno naturale che commuove e appassiona, ogni spettacolo che - nonostante la quotidianità - riempie di stupore e di ammirazione, ogni intuizione del trascendente, trovano nel mito non la loro spiegazione, perché allora il mito avrebbe solo importanza razionale, ma la loro fantastica trasfigurazione. Il mito - con meravigliosa immaginazione - consente di rimare di fiori, di piante, di animali, […] , dell'Io, dell'amore. Trascina l''io-poetico a vedere dentro la prospettiva di un'azione, di un movimento; a scrutare nel tempo, nei colori, negli sguardi; a sentire gli odori, i suoni, l'anima, la linfa vitale; a percepire le armonie, le sensazioni, le emozioni; a tradurre ogni essenza, ogni tema in un mondo di parole. Parole che sono, altresì, la fedele espressione degli occhi della mente e del cuore sempre aperti e capaci di familiarizzare con ogni forma sensibile, con il buio e con la luce, che sia una luce esterna o proveniente da un'interiorità o un'entità metafisica. Questa permeabilità artistica è parte viscerale-costitutiva di un modo di essere. È come se il silenzio, rifugio dorato, fosse lo spazio dove si coltiva la possibilità di un'imago.”
Giuseppina Cuddé nata a Ginevra il 6/8/1964 e vissuta tra Svizzera, Francia, Italia ha con la poesia un rapporto intenso, solido, radicale tale da consentire un numero infinito di rimandi e di intercorrenze. La poesia è, per l'autrice, atto creativo e reinterpretativo del reale, che spesso si identifica con la Natura. Natura e Poesia… Un legame che determina sia il Vero umano che il Sentire dell'Uomo.
Di Giuseppina Cuddé, BookSprint Edizioni ha pubblicato Ballata alla vita; Aletti Editore Nei miei sogni soavi canti antichi, Le ali del cuore, Io… Anima perlata in Aura de Méije, Il vento delle mie chimere, Anima errante nell'Infinito.