Francesco Santangelo Giovanissimo ha conosciuto lo scrittore, saggista e giornalista, esperto di antimafia, Michele Pantaleone, apprezzandone le doti morali, intellettive e socio-politiche, traendone insegnamento. Ha diretto, in seguito, un giornale a tiratura provinciale “Il Pungolo”. Ha iniziato la sua esperienza letteraria con la narrativa, ricevendo diverse menzioni e pubblicazioni: 1983, Menzione del Premio letterario "L. Settembrini" con il saggio "Luigi Settembrini, storico, politico, letterato ed educatore". 1985, Menzione speciale della Fondazione Lauro Chiazzese di Palermo, con il saggio "Innovazione tecnologica nella banca". Nel 2005 pubblica il libro "Don Giuseppe Campione e il riformismo municipale. Nel 2006 pubblica il libro "Riccardo Lombardi - Riformisti oggi per rivoluzionare il domani". Nel 2011 pubblica il volume "Regalbuto - Frammenti di un Paese" tutti con la Editrice Il Lunario. Nel 2015 pubblica il libro "Dopo 5 secoli...vive - Gian Filippo Ingrassia" Ed. Lussografica e nel 2016 riceve, fuori concorso, il premio speciale della XXIII edizione del Premio letterario della Fondazione A e A. Valenti - Milano, con la poesia "Non eravamo noi". È Recensore della rivista on-line "Nuove Pagine".

Con la prefazione di Alessandro Quasimodo