Il titolo del saggio “Fratellanza d'anima” è esplicativo del senso di questo libro.
Nello scorrere delle pagine accade che si sfoglino anche quelle della propria vita già vissuta, attesa, disattesa e quella in progettazione nell'immaginario.
In questo saggio ho tentato di porre in evidenza il denominatore comune di alte voci poetiche e critiche letterarie: Paola Lucarini, Massimo Morasso e Alessandro Ramberti, diverse fra loro nei vissuti, esperienza della vita.
Tuttavia, nei tre grandi autori vi sono assonanze ed armonie per quel che concerne i valori fondanti la vita, in primis l'amore. Gli strumenti tecnici poetici e letterari o le riflessioni riguardanti la sfera religiosa e la vita stessa sono solo alcuni dei “pennelli” che hanno contribuito a fissare sulla carta il profumo dell'indicibile, del divino e l'oltre.
La ricerca ed il bisogno di amare di un amore puro, la cui fonte è divina, sono il messaggio ed il caldo suggerimento rivolto ai lettori: non abbiate paura, amate. Siamo nati per questo.