Dai versi del poeta Mario Broglia traspare una profonda nostalgia verso le umili origini, la terra natia e la natura, madre ispiratrice dei suoi sentimenti e della sua fertile immaginazione.
Il sogno, in cui Mario cerca conforto e consolazione, lo spinge a dimenticare il presente per librarsi in volo sui campi dorati dove correva in passato con il suo amico d'infanzia, sfidando il tempo e le avversità, e dove poteva osservare la madre, ancor giovane, mentre raccoglieva fiori profumati.
Tratto dalla prefazione di Hafez Haidar